Vita di Lazarillo de Tormes e delle sue fortune e avversità

Vita di Lazarillo de Tormes e delle sue fortune e avversità Riassunto e analisi di - Trattato Quarto

Riassunto

Quando lo scudiero abbandona Lázaro, egli deve cercare un nuovo padrone. Le vicine filatrici gli procurano un impiego presso un loro conoscente: un frate della Mercede. Lázaro rimane con lui soltanto otto giorni perché non riesce a seguire il ritmo del frate, a cui non piace rimanere in convento e preferisce uscire. Il frate regala a Lázaro il suo primo paio di scarpe, che durano pochissimo tempo perché le consuma correndo dietro al suo padrone. Lázaro decide di abbandonarlo perché non riesce a reggere il ritmo e per altri motivi che preferisce non dire.

Analisi

Questo Trattato risulta più spoglio degli altri. Rispetto ai dettagli che fornisce nel narrare le esperienze con gli altri tre padroni, qui il racconto è molto breve e il narratore dice esplicitamente che preferisce tacere alcuni aspetti della storia.

È uno dei capitoli che vengono eliminati nella versione censurata dell’opera, Lázaro castigado, pubblicata nel 1573. Di fronte alla popolarità di questo romanzo, nonostante si trovi nell’Indice dei libri proibiti, uno dei suoi censori riesce a pubblicare una versione meno offensiva e più utile dell’opera. La decisione di eliminare questo Trattato getta luce sulle sfumature di questo breve capitolo: sembrerebbe che il gusto del frate per “faccende secolari e visite” possa essere interpretato come un eufemismo che si riferirebbe a un comportamento poco casto: le sue uscite avrebbero quindi a che fare con il sesso.

L’ambiguità con cui si chiude il Trattato contribuisce a un’interpretazione negativa del padrone. Di solito Lázaro non nasconde i vizi dei suoi padroni, ma questo resoconto si chiude in modo brusco e lui stesso spiega che preferisce tacere alcune delle motivazioni per cui preferisce allontanarsi da questo nuovo padrone. Nonostante le imprecisioni, non c’è dubbio: il tema principale è l’ipocrisia dei membri della Chiesa.